Benvenuti

AMIAMO NOI STESSI I NOSTRI CARI E GLI ANIMALI , non possiamo accettare che per salvare uno solo di noi si debba fare attraverso la morte degli altri , non soffriamo del morboso egoismo MEGLIO LORO CHE IO !

Tutte le evidenze e le nostre attuali conoscenze scientifiche dimostrano che la vivisezione è inutile e fuorviante per la ricerca umana, così come documentato da importanti ricercatori, medici, scienziati, e veterinari, e come testimoniano purtroppo i gravi danni e le catastrofi farmaceutiche che si sono verificate per aver estrapolato all'uomo i dati osservati su di una specie animale diversa.

La realtà è che la sperimentazione animale offre alle case farmaceutiche la possibilità di difendersi in caso di danni alla salute causati dai loro prodotti, poiché possono sostenere di aver eseguito i dovuti esperimenti sugli animali.

Si considerino tutti i farmaci che avrebbero potuto verificarsi utili per la cura umana mentre invece non sono arrivati alla sperimentazione clinica (su campioni umani) perché sono stati scartati precedentemente dato che sugli animali risultavano nocivi.
Tutto questo è INACCETTABILE.

Le informazioni contenute in questo blog sono per scopi educativi e di intrattenimento. Non vi è alcuna intenzione, espressa o implicita, a promuovere attività illegali. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per le azioni potenziali di terze parti. Tutti i dati qui raccolti sono stati raccolti da, ed sono disponibili attraverso, indipendenti fonti pubbliche.

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sabato 25 maggio 2013

Animali artificialmente bioluminescenti


Esseri viventi geneticamente modificati dall'uomo per 

brillare, incrociando frammenti di DNA estratti da animali

 dotati di questa caratteristica.

Tra gli organismi bioluminescenti si contano 

molluschi, pesci, insetti, alcuni vermi nematodi e 

 funghi. Ma possiamo includere un’altra categoria

 di organismi bioluminescenti: gli esseri viventi 

geneticamente modificati dall’uomo per brillare, 

incrociando frammenti di DNA estratti da animali 

dotati di questa potenzialità.



Il primo animale fluorescente ad essere commercializzato è stato il medaka, o pesce del riso, lanciato sul mercato a Taiwan nel 2003. Fu subito seguito dal GloFish, un pesciolino tropicale reso fluorescente e venduto in molti Paesi del mondo.



Gatti

Nel 2007, la Gyeongsang National University

 di Jinju City, Sud Corea, ha creato due gatti

 che brillano se esposti a luce ultravioletta. Il

 gene per produrre la proteina fluorescente è

 stato aggiunto nelle cellule epiteliali di gatto.




Maiali
I maiali sembrano essere vittime predilette per le modifiche al genoma: un esempio è Enviropig, che emette meno fosforo di maiali tradizionali. Ma ci sono casi di maiali resi luminescenti grazie all'inserimento di geni provenienti da una medusa.





Bertucce
All' Università Keio di Tokyo sono state create nel 2009 Kei e Kou, due bertucce transgeniche. Il loro genoma è stato modificato per rendere i piedi fluorescenti. Questa modifica ha aperto la strada verso lo studio più approfondito di processi degenerativi neurologici.


Macachi 
Nel 2008, gli scienziati dello Yerkes National Primate Research Center hanno utilizzato delle proteine fluorescenti sui macachi per studiare la malattia di Huntington. Le proteine sono state inoculate attraverso un virus simile a quello dell' HIV.

Pesci
Di pesci bioluminescenti ne esistono già in natura. Ma il pesce angelo non è uno di questi. Nel 2012 sarà disponibile al grande pubblico un pesce angelo che si illumina alla luce ultravioletta, creato dall'Istituto di Biologia Organica e Cellulare di Taipei, Taiwan.

Topi
Nel 2004, i ricercatori della University of Pennsylvania hanno creato dei topi che brillano di luce verde se esposti agli ultravioletti.



Cani
Nel 2009, gli scienziati della Seoul National University hanno creato il primo cane geneticamente modificato dotato di fluorescenza rossa. "Ruppy" è stato il primo clone di un cane geneticamente modificato. La luminescenza è stato solo un effetto secondario che ha dimostrato l'effettiva diversità genetica della creatura clonata.

http://www.ditadifulmine.net

Agnelli   

Nel 2012 agnelli fosforescenti: a renderli così è un gene di medusa, grazie al quale gli animali si illuminano quando vengono esposti ai raggi ultravioletti. Gli artefici sono alcuni scienziati uruguayani, che hanno fatto nascere tre agnellini transgenici 

TGCOM24

Il senso di queste modifiche genetiche ? 


Dal momento che asseriscono a gran


 voce che  la sperimentazione animale è


 indispensabile per la salute umana e


 salvarci tutti dalla catastrofe delle


 malattie ?



Forse farci diventare tutti delle lampadine , per


risparmiare sui consumi energetici ? 


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